Dislivellometro stagione Ski-alp 2010-11:

Dislivellometro stagione Ski-alp 2014-15: 11.250 m. (Reports)

Dislivellometro stagione Ski-alp 2013-14: 28.750 m. (Reports)

Dislivellometro stagione Ski-alp 2012-13: 16.400 m. (Reports)

Dislivellometro stagione Ski-alp 2011-12: 5.600 m.

Dislivellometro stagione Ski-alp 2010-11: 20.890 m.


lunedì 28 marzo 2016

Rifugio Scarpa-Gurekian (1746 m.s.l.m)- Scialpinistica

Dolomiti Bellunesi, gruppo dell'Agner, Agordo (BL), Veneto
Relazione della gita scialpinistica al Rifugio Scarpa-Gurekian all'Agner (1746 m.s.l.m.) realizzata in notturna il 21 febbraio 2016 da Toso e PMI

http://www.archivioteca.it/wp-content/uploads/2016/04/Relazione-della-gita-scialpinistica-al-Rifugio-Scarpa.pdf


La riconoscenza è un sentimento di neve 
che si scioglie appena arriva il sole. 
[Mauro Corona, Nel legno e nella pietra, 
Mondadori, Milano (2003),p. 207]

In arancione indicato il percorso di salita
Località di Partenza: Frassenè Agordino (1084 m.s.l.m.);
Località di Arrivo: Rifugio Scarpa (1746 m.s.l.m.);
Dislivello: 600 m. circa;
Tempistica: 1-1,5 ore;
Difficoltà: MS;
Esposizione: Est-Sud/Est;
Punti di Appoggio: Rifugio Scarpa (1746 m.s.l.m.);
Percorso Automobilistico: Giunti al paese di Frassenè Agordino (Vedi Ubicazione al termine di questo post), svoltare a destra (giungendo da Agordo) all'altezza del "Little Bar" (che si trova sulla sinistra). Proseguire per stretta strada asfaltata in salita che si destreggia tra le case. Si dovrebbero trovare le indicazioni per il Rifugio Scarpa. Lasciare la macchina al termine della strada asfaltata che dovrebbe coincidere con l'inizio dell'innevamento. Ci si trova proprio sotto i cavi dell'inutilizzato impianto di risalita. 
Discesa: Dallo stesso itinerario percorso in salita, sfruttando la vecchia pista, oramai in disuso, ove il bosco si sta lentamente riappropriando dei pendii prativi.




Relazione: Calzati gli sci d'alpinismo si segue l'evidente carrareccia che s'inerpica passando più volte sotto i cavi dell'oramai vetusto ed inutilizzato impianto di risalita.

La partenza avviene sulla carrareccia innevata
Dopo alcuni minuti, alla prima (e unica) biforcazione che s'incontra, si deve avere l'accortezza di mantenere la destra proseguendo la salita lungo la carrareccia innevata. 


La salita, a questo punto, risulterà una mera formalità in quanto si dovrà seguire pedissequamente la stradina, normalmente tracciata da numerosissimi passaggi sia di ciaspolatori e scialpinisti, sia dalla motoslitta che porta i viveri al Rifugio Scarpa.


Ci sarà, ovviamente, le possibilità di tagliare per evidenti scorciatoie che, risalendo i pendii della vecchia pista, consentono di accorciare il percorso del tratturo. Dopo circa una ventina di minuti il bosco inizia a diradarsi e s'iniziano ad intravedere le spettacolari rocce dolomitiche delle pareti del Gruppo dell'Agner.

In vista delle pareti dolomitiche
del gruppo dell'Agner
Ad un certo punto di giungerà in vista del Rifugio Scarpa, la nostra meta. Ora si può decidere se salire liberamente la vecchia pista, puntando direttamente all'evidente rifugio (percorso più breve ma pendio più ripido), oppure se proseguire lungo la carrareccia. In quest'ultimo caso, il percorso si allunga di qualche centinaio di metri, portando lo scialpinista a passare non distante dalle pareti rocciose dell'Agner. Poi, con pendenze sempre blande, si raggiunge il rifugio Scarpa.


Le luci del Rifugio Scarpa appaiono lungo la salita





Discesa: La discesa avviene dalla vecchia pista che dal Rifugio Scarpa riporta al parcheggio. La pista interseca più volte il percorso fatto in salita lungo la stradina forestale. Non vi sono particolari note da segnalare. Con buone condizioni di innevamento questa discesa rappresenta senz'altro un buon banco di prova per approcciare le tecniche dello sci fuoripista.
Noi purtroppo abbiamo trovato neve crostosa che ha reso la discesa molto faticosa.

Le luci di Agordo
Il risveglio al rifugio


Considerazioni finali: La salita scialpinistica al Rifugio Scarpa rappresenta una buona meta per neofiti e "apprendisti" dello scialpinismo. E' anche da prendere in considerazione l'idea, da noi adottata, della gita notturna con annessa cena e pernotto nell'accogliente e piacevole Rifugio in compagnia dei due simpatici gestori.





Bibliografia:
Cartografia: Estate Agordo e dintorni, Carta Panoramica e Cartina sentieri 1:40.000, Fotoriva, Laivez (BZ), 2014;

Zampa, la mascotte del Rifugio Scarpa





Il Rifugio Scarpa alla luce del giorno
Veduta dal Rifugio Scarpa



http://www.archivioteca.it/wp-content/uploads/2016/04/Relazione-della-gita-scialpinistica-al-Rifugio-Scarpa.pdf

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