Triangle du Tacul, Mont Blanc du Tacul, Gruppo del Monte Bianco, Chamonix, Francia
Relazione relativa all'ascensione alpinistica su ghiaccio alla Goulotte Chéré al Triangle du Tacul effettuata nelle date del 25 e 26 aprile 2013 da Toso, Damiano e Laura
Dati Tecnici Ascensione: L'ascensione alpinistica alla Goulotte Chéré al Triangle du Tacul è stata effettuata in due giorni. Il primo giorno, partiti dall'Italia e saliti con la funivia da Chamonix fino all'Aiguille du Midi (3.777 m.s.l.m. quota di arrivo della funivia), abbiamo effettuato la vera e propria scalata alla Goulotte. Abbiamo dormito al Rifugio Cosmiques (3.613 m.s.l.m.) e il giorno dopo, siamo risaliti all'Aiguille du Midi e siamo scesi a Chamonix con la funivia. Tutti gli avvicinamenti e spostamenti sono stati fatti con gli sci d'alpinismo.
Relazione relativa all'ascensione alpinistica su ghiaccio alla Goulotte Chéré al Triangle du Tacul effettuata nelle date del 25 e 26 aprile 2013 da Toso, Damiano e Laura
Si deve ponderare sempre,
osare di rado,
e solo
quando la probabilità di vincere compensi il rischio.
[Julius Kugy, Dalla vita di un alpinista,
Ed. Domus, p. 114]
Percorso automobilistico: Dal paese di Chamonix in Francia (Vedi Ubicazione alla fine di questo post), si seguono le numerose indicazioni per la funivia che porta all'Aiguille di Midi. Il parcheggio, posto nei pressi della funivia, costa uno sproposito...
Avvicinamento: L'avvicinamento alla Goulotte inizia con una bella discesa (che noi abbiamo fatto con gli sci) dall'arrivo della funivia dell'Aiguille du Midi fino al Plateu (Col du Midi 3.532 m.s.l.m.). Da qui si va in direzione Sud-Ovest verso il Triangle du Tacul (3.970 m.s.l.m.) affrontando un ampio pianoro glaciale e poi una piccola salita (100 m di dislivello circa) fino all'attacco della Chéré;
Dislivello Complessivo: Non prendo in considerazione la salita con la funivia. Dall'arrivo della funivia all'Aiguille du Midi (3.777 m.s.l.m.) all'attacco della Chéré (3.575 m.s.l.m.) ci sono circa 300 m. di dislivello di cui 200 in discesa e 100 in salita. La Goulotte, fin dove viene percorsa solitamente (dove siamo arrivati noi), si compone di circa 200 m. di dislivello ;
Lunghezze: 4;
Quota di partenza (avvicinamento): 3.777 m.s.l.m. arrivo della funivia all'Aiguille di Midi.
Quota di partenza (goulotte): 3.575 m.s.l.m. circa;
Quota di arrivo: 3.800 m.s.l.m. circa;
Tempistica: Per la salita in funivia, direi di considerare una mezz'ora abbondante.
Per l'avvicinamento si consideri un'ora (tra la discesa lungo la cresta dell'Aiguille du Midi, la discesa con gli sci fino al plateau, ripellare e salire per un centinaio di metri all'attacco della Goulotte Chéré).
Per la scalata della Goulotte vera e propria, noi abbiamo iniziato alle 10.30 e siamo arrivati all'ultima sosta alle 15.30. Quindi 5 ore. Siamo stati un po' lenti, ma abbiamo anche trovato moltissime cordate davanti a noi e abbiamo perso molto tempo nelle soste.
Per la discesa in corda doppia si consideri 1 ora e mezza.
Per il ritorno al rifugio Cosmiques, con gli sci d'alpinismo, si consideri un'oretta. Dal Cosmiques alla funivia dell'Aiguille du Midi si consideri un'altra oretta;
Avvicinamento: L'avvicinamento alla Goulotte inizia con una bella discesa (che noi abbiamo fatto con gli sci) dall'arrivo della funivia dell'Aiguille du Midi fino al Plateu (Col du Midi 3.532 m.s.l.m.). Da qui si va in direzione Sud-Ovest verso il Triangle du Tacul (3.970 m.s.l.m.) affrontando un ampio pianoro glaciale e poi una piccola salita (100 m di dislivello circa) fino all'attacco della Chéré;
In rosso evidenziato il percorso di avvicinamento |
Dislivello Complessivo: Non prendo in considerazione la salita con la funivia. Dall'arrivo della funivia all'Aiguille du Midi (3.777 m.s.l.m.) all'attacco della Chéré (3.575 m.s.l.m.) ci sono circa 300 m. di dislivello di cui 200 in discesa e 100 in salita. La Goulotte, fin dove viene percorsa solitamente (dove siamo arrivati noi), si compone di circa 200 m. di dislivello ;
Lunghezze: 4;
Quota di partenza (avvicinamento): 3.777 m.s.l.m. arrivo della funivia all'Aiguille di Midi.
Quota di partenza (goulotte): 3.575 m.s.l.m. circa;
Quota di arrivo: 3.800 m.s.l.m. circa;
Tempistica: Per la salita in funivia, direi di considerare una mezz'ora abbondante.
Per l'avvicinamento si consideri un'ora (tra la discesa lungo la cresta dell'Aiguille du Midi, la discesa con gli sci fino al plateau, ripellare e salire per un centinaio di metri all'attacco della Goulotte Chéré).
Per la scalata della Goulotte vera e propria, noi abbiamo iniziato alle 10.30 e siamo arrivati all'ultima sosta alle 15.30. Quindi 5 ore. Siamo stati un po' lenti, ma abbiamo anche trovato moltissime cordate davanti a noi e abbiamo perso molto tempo nelle soste.
Per la discesa in corda doppia si consideri 1 ora e mezza.
Per il ritorno al rifugio Cosmiques, con gli sci d'alpinismo, si consideri un'oretta. Dal Cosmiques alla funivia dell'Aiguille du Midi si consideri un'altra oretta;
Attrezzatura: Per gli avvicinamenti noi abbiamo utilizzato gli sci d'alpinismo. A seconda della stagione e, quindi, dell'innevamento, si può anche considerare l'opzione di fare l'avvicinamento solo con i ramponi. Per l'anabasi alla Goulotte Normale Dotazione Alpinistica per arrampicata su cascate, ovvero ramponi, 2 piccozze da cascata, imbrago e corda e chiodi da ghiaccio;
Periodo Consigliato: Tardo inverno, inizio primavera;
Difficoltà: 85°, II°, D;
Esposizione: Nord (per quanto attiene la goulotte);
Periodo Consigliato: Tardo inverno, inizio primavera;
Difficoltà: 85°, II°, D;
Esposizione: Nord (per quanto attiene la goulotte);
Soste: Tutte attrezzate o a spit o a chiodi;
Punti di Appoggio: Rifugio Cosmiques (3.613 m.s.l.m.);
Vie di fuga: In doppia dalla via;
Punti di Appoggio: Rifugio Cosmiques (3.613 m.s.l.m.);
Vie di fuga: In doppia dalla via;
I 4 tiri della Goulotte Chéré |
Riusciamo a prendere la prima funivia che da Chamonix conduce all'Aiguille di Midi. Appena si entra nel tunnel, in cima all'Aiguille, e ci si affaccia alle balconate, si nota inconfondibile, proprio d'innanzi a noi, il Triangle du Tacul e si riesce anche a scorgere, sulla destra, la sottile lingua ghiacciata della Goulotte Chéré.
Il Mont Blanc du Tacul visto dall'arrivo della funivia. Al centro il Triangle du Tacul, a dx s'intravede la sottile goulotte Chéré |
In rosso evidenziata la Chéré |
La cresta che dall'Aiguille du Midi conduce all'omonimo colle |
L'avvicinamento con gli sci d'alpinismo sul Plateau |
Verso il Triangle du Tacul. La Chéré si trova a destra |
L'attacco della Chéré |
Il primo tiro dalla prima sosta |
Su questo tiro l'affollamento era così intenso che una cordata che stava scendendo ha tolto tutti i chiodi che avevo messo...
La prima parte del secondo tiro. Si noti l'inizio vero e proprio della goulotte |
I coniugi al termine della seconda lunghezza |
Laura alla fine del terzo tiro. Le difficoltà di questa lunghezza sono appena finite |
Da qui in poi le difficoltà diminuiscono e la progressione, fino in cima al Triangle du Tacul, è giudicata poco interessante, sebbene sia di misto. La maggior parte delle cordate, proprio da questa sosta, fanno ritorno alla base, con tre calate in doppia. Anche noi abbiamo fatto così.
Laura all'uscita dell'ultima lunghezza |
Damiano ingaggia l'ultima lunghezza |
Discesa: Noi abbiamo fatto le seguenti calate in corda doppia: La prima, ovviamente, dall'ultima sosta. La seconda dalla penultima, e la terza calata da un anello posto 5-6 metri più in basso della seconda sosta. In buona sostanza in discesa abbiamo fatto una calata in meno rispetto ai tiri di corda fatti in salita. Questo è stato possibile perché, calandoci tutto a destra (faccia a monte) la parte ghiacciata (almeno nel nostro caso) è più corta, ed il conoide nevoso, essendo più alto, consente di scendere svincolati dalla corda in tutta tranquillità.
La prima calata in doppia |
La seconda calata |
L'ultima calata |
Il trio alla fine della scalata |
Il Rifugio Cosmiques |
Il secondo giorno rientriamo all'Aiguille du Midi. Si notino le condizioni meteo |
Il Dente del Gigante |
L'Aiguille du Midi dalla Chéré |
Testi: Romelli M., Monte Bianco classico e plasir, Idea Montagna Editoria e Alpinismo, Piazzola sul Brenta (PD) (2012), pp. 158-159
Buscaini G., Monte Bianco Vol I, Cai & TCI, San Donato Milanese (MI) (1994), pp. 342
Cartografia: Monte Bianco, carta 1:30.000, Allegato al n. 1 di Montagne, novembre 2002
Tramonto dal Rifugio Cosmiques |
splendida relazione, complimenti, la utilizzerò sicuramente quando forse ci andrò ;-) grazie mille ciao
RispondiEliminaE' sempre un piacere sapere che qualcuno usa le mie relazioni per ripetere una via. Grazie a te.
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